Un altro colpo alle strutture sportive di Marghera

(Ed. VENEZIA)
Un altro colpo alle strutture sportive di Marghera. Il Comune ha inserito l’ex-istituto professionale "Edison" di via Confalonieri tra gli immobili da alienare. Una decisione che giunge a un anno dalla vendita dell’ex-scuola media "Monteverdi" con palestra e auditorium. La notizia ha suscitato lo sdegno di decine di associazioni sportive che, nelle scorse settimane, si erano riunite nel Comitato Sport Bene Comune, per pretendere la riapertura della "Monteverdi" e chiedere al Comune di non danneggiare ulteriormente la vitalità dei sodalizi margherini.
«A quanto pare incontri, iniziative, ordini del giorno, sopralluoghi reiterati - contesta il comitato - non hanno alcun valore. Marghera è sempre colpita da fuoco amico». Come a dire che la Municipalità, governata da una maggioranza di centro sinistra, omologa a quella che amministra Ca’ Farsetti, è costretta ad incassare l’ennesimo "sgarbo" della Giunta. «Sono anni che qualunque realtà sociale di questo quartiere denuncia la diminuzione della disponibilità di spazi soprattutto per le attività sociali e sportive. Le uniche strutture di cui si può usufruire - sottolineano i rappresentati del Comitato (composto da associazione Airis, Palestra Popolare Rivolta, ABC Marghera, Giants Basket, Uisp Arcobaleno, Shin Bun Kan, Asd Pattinatori Marghera, Asd Judo Club Marghera, Gadj Ginnastica Artistica e Danza jazz, Uisp Marghera, Asd Venezia Cricket Club, Asd San Antonio, Asd Veneto Sport, associazione sportiva Michi, gruppo sportivo La Fenice) - sono frutto delle conquiste della fine degli anni ’70: la rivendicazione dell’uso extrascolastico delle palestre. Dopodichè il vuoto totale». Un quadro desolante cui si aggiunge, ora, la scelta di alienare l’"Edison", unico edificio comunale da recuperare anche per l’associazionismo. «Mentre si decide questo - conclude - si paga l’affitto per gli uffici dell’assessorato allo Sport di fronte al teatro Toniolo e per ospitare l’ufficio Tributi e Affissioni in via Silvio Trentin all’ex Luzzati e molto altro».